Sabato 3 novembre 2018
Lasciata temporaneamente l’ Alsazia (su questo stesso sito abbiamo pubblicato un articolo su “ALSAZIA – terra di Francia”) ci dirigiamo verso Friburgo (Germania) distante da Eguisheim solo 56 km.
Prendiamo l’ autostrada che è totalmente gratis e dopo qualche decina di chilometri optiamo per una breve sosta in autogrill.
I servizi igienici sono a pagamento (noi abbiamo pagato 0,70 centesimi di euro a testa) ma mettono a disposizione dei bagni pulitissimi e arredati con gusto.
Giunti a Friburgo raggiungiamo la piazza dove erge la Cattedrale, maestosa e in stile gotico (attualmente in fase di restauro)
Piazza della Cattedrale
e, stupiti, ci troviamo in un mercato ortofrutticolo e fioristico ed è un esplosione di colori e profumi. Questo mercato è presente tutti i giorni tranne la domenica.
Mercato in piazza della Cattedrale
Fa bella mostra di sé l’antica Casa dei Commercianti…
Ci dirigiamo ancora di più verso il centro e percorriamo le varie vie tra cui via Kaiser Joseph Strass.
Essa si presenta ai nostri occhi molto bella e percorsa dai tram che sono un forte contrasto tra di loro in quanto ne vediamo sia di moderni che di datati.
La città è un’ambita meta turistica che ha abbracciato al meglio il discorso ecologico riducendo il traffico privato a favore di quello pubblico e soprattutto sviluppando una rete ciclabile di tutto rispetto. Infatti Friburgo è considerata la città più verde della Germania.
A conferma di ciò, siamo praticamente circondati da frotte di ciclisti e sembra di essere ad Amsterdam.
Stupisce il respirare aria così pulita: decisamente atipico per una grande città.
Sono presenti nelle vie del centro dei piccoli canali d’acqua i famosi Bächle (ruscelletti) che nell’antichità servivano come rifornimento idrico ed erano utili anche in caso di incendio. Essendo la città in lieve pendenza l’acqua scorre per forza di gravità.
Percorriamo tutta la città a piedi e ad un certo punto approfittiamo delle panchine di una piazza di fronte al municipio dove consumiamo il nostro pranzo e da dove possiamo ammirare le sue bellissime grate.
Facendo una pausa caffè in un bar gestito da italiani (beh chi ci segue lo sa, al caffè in versione italica non rinunciamo) ci fermiamo con il barista a chiaccherare circa la qualità della vita in questa città.
Ci viene raccontato che qui si vive decisamente bene e che le opportunità di lavoro non mancano e questo fa sì che esista una grande mobilità anche per le persone che abbiano superato i 50-60 anni.
Essendo una città molto turistica, le persone che ci vivono sono di ampie vedute e molto socievoli.
Il Quartiere Gerberau è il quartiere degli artigiani e dei conciatori ed è molto pittoresco! Vi scorre il Gewerbekanal dove affiora una statua di pietra che raffigura la testa di un coccodrillo.
La nostra breve visita a Friburgo è giunta al termine.